Trekking sulle Alte Vie della Majella – Cima Murelle

Trekking sulle Alte Vie della Majella – Cima Murelle

Il trekking all’anfiteatro delle Murelle  è uno delle grandi classici della Majella nord – orientale che consente di godere in un’unica passeggiata, di alcuni dei paesaggi più suggestivi del Parco. Il percorso segue il crinale “Scrima Cavallo”, spartiacque naturale tra tre delle più belle e selvagge valli della Majella: Vallone delle tre grotte, Valle Selvaromana e la Valle dell’Orfento. La vista è mozzafiato, 360° di visuale che in giornate con cielo terso consente di vedere anche la costa adriatica. I profumati pini mughi, relitti glaciali presenti solo a quote superiori i 1800 m, ci accompagneranno lungo il cammino fino ad una fresca fontanella ai piedi del Monte Focalone, nei pressi del quale è possibile vedere le famose Tavole dei Briganti, testimonianza dell’antica frequentazione di questi luoghi da parte di pastori che manifestarono incidendolo sulla roccia, il disagio presente nel periodo storico dell’unificazione d’Italia.

La seconda parte dell’escursione regalerà panorami da favola; affacci mozzafiato sulla Valle Selvaromana e sulla Valle dell’Inferno, forre selvagge ed incontaminate ai piedi della Cima Murelle. Giunti nella parte inferiore del famoso anfiteatro morenico scavato nei millenni da immensi ghiacciai presenti in queste zone nel periodo dell’ultima glaciazione, sarà possibile osservare in nutrito branco di Camosci appenninici che in questa conca glaciale trascorrono le ore di luce per poi scendere nella faggeta al calare del sole. Evidenti saranno anche i reperti fossili marini a testimoniare la presenza di un grande oceano che migliaia di anni fa depositò gran parte del materiale carbonatico di cui oggi è costituita la stupenda “Montagna Madre”, la Majella.

Dati Tecnici

DIFFICOLTA’: EE (Difficile)

TEMPO DI PERCORRENZA: 6/7 ore

DISLIVELLO: 700 m

Parco Nazionale della Majella

Parco Nazionale della Majella

Il Parco Nazionale della Majella  istituito nel 1991, ha un’estensione di 74.095 ettari, conta 39 comuni e comprende 4 grandi individualità orografiche: il massiccio della Majella, il Morrone, il Porrara ed i Monti Pizzi. Con la seconda vetta più alta dell’Appennino (Monte Amaro 2793 m), ed il 55% del suo territorio a quote superiori ai 2000 m, costituisce il secondo massiccio montuoso più elevato degli Appennini.

A vederla da lontano la Majella appare massiccia e compatta, ma ad osservarla da vicino essa scopre crepe profonde che nascondono un mondo inaspettato e sorprendente: un reticolo di lunghissimi fossi, a volte profondi, aridi e scavati nella roccia come canyon, altri più aperti e lussureggianti con torrenti sul fondo, come valli alpine. Mentre chi cammina in alto, sopra i 2400 m, scopre un incredibile mondo fatto di aride e ondulate pietraie, un ambiente particolare, quasi lunare, unico nell’Appennino.

Continue reading “Parco Nazionale della Majella”